Comunicazione Aumentativa Alternativa

Talune persone con disturbi dello sviluppo presentano difficoltà di elaborazione degli input uditivi, alcune con maggiori difficoltà possono non parlare.

Se una persona non parla non significa che non abbia nulla da dire!

Gli stimoli visivi, in particolare il linguaggio scritto, presentano caratteristiche di informazione stabile e costante, risultando per i soggetti con difficoltà, più agevolmente analizzabili e memorizzabili in entrata e più facilmente disponibili in uscita.

Isabelle Rapin ha svolto molti studi sul linguaggio, sostenendo che ciò che passa dal canale visivo (anche la parola scritta) è molto stabile e facilmente recuperabile al bisogno.

Lavorare simultaneamente con parole e immagini, facilita la possibilità di educare alla comunicazione e al linguaggio.

La parola scritta può essere insegnata e acquisita in modo privilegiato, in quanto è stabile, si collega ad altre vie e permette di tornare a riconsiderare ogni volta che si desidera.

Lavorare con la scrittura permette di aumentare progressivamente l’attenzione; è possibile arrivare a una maggior consapevolezza della realtà percepita e confrontarla con quella dell’altro (condivisione).

La parola scritta costruisce le basi e sostiene la comprensione e lo sviluppo del linguaggio verbale orale.

Iniziare a poter modificare il mondo circostante attraverso la scelta è un fondamentale piano per la comunicazione.

Porsi in atteggiamento aperto di attesa positiva e fiduciosa è la base per ogni possibile sviluppo e il bagaglio indispensabile in ogni relazione d’aiuto.

Individuare delle strategie di comunicazione, e condividere il campo di attenzione visiva organizza l’attenzione congiunta.

La co-costruzione del gesto indicativo è il tramite per relazionarsi con l’altro e la selezione conseguente acquista significato comunicativo.

La mediazione educativa permette di costruire ponti, usare supporti visivi permette dunque di lavorare verso l’autonomia, di arricchire e velocizzare la comprensione verbale e di fornire strategie e strumenti per l’autoregolazione comportamentale ed emotiva.

Strategie di Comunicazione Alternativa e Aumentativa mirano, pertanto attraverso l’impiego di diverse modalità espressive, a far comprendere al soggetto l’uso comunicativo del simbolo facendo leva sull’ attitudine percettiva a cogliere anche visivamente gli elementi significativi.