PROMPT

PROMPT è un acronimo che sta per Prompts for Restructuring Oral Muscolar Phonetic Targets (Prompt per la Riorganizzazione di Target Fonetici Orali Muscolari).

È un approccio multidimensionale (cognitivo-comunicativo-linguistico ) sviluppato specificatamente per il trattamento di disturbi del controllo motorio articolatorio.

È per esempio il caso dei bambini con disprassia evolutiva verbale e con disartria evolutiva, sia in forma isolata, sia nel contesto di disturbi evolutivi complessi (ad esempio nel disturbo dello spettro autistico), ma anche più in generale, dei bambini con disturbi e ritardi di linguaggio.

I prompt sono alla base della tecnica del PROMPT e sono input tattili cinestesici che il logopedista fornisce agli organi articolatori del paziente (la mandibola, le labbra e la lingua). La loro somministrazione avviene sempre all’ esterno del cavo orale ed ha come scopo quello di guidare le traiettorie articolatorie, di inibire movimenti estranei, di fornire informazioni sulla durata del movimento articolatorio per ogni singolo fonema e sulla transizione tra un fonema e quello successivo.

Il trattamento con il PROMPT ha come obiettivo lo sviluppo e l’uso del linguaggio orale nel contesto dell’interazione e di routine e di attività significative per il paziente.

I movimenti articolatori corretti e quindi la produzione verbale, vengono ricercati sempre e solo nel contesto di attività comunicativo-linguistiche adatte al livello di sviluppo del bambino ed incorporate nel gioco e nelle routine del quotidiano (Trad. I. Podda). Il trattamento PROMPT è effettuato esclusivamente da logopedisti che hanno effettuato il percorso di formazione previsto dal Prompt Institute (www.promptinstitute.com).